Cappuccetto

Lupo Lupastro

150 150 Silvia Ferrari

 

C’era una volta nel bosco nero

un grosso lupo cattivo davvero,

in molte storie è stato citato

ma ora tu sai dov’ è andato?

Il cacciatore di Cappuccetto

quando l’ha visto ha premuto il grilletto,

con il fucile forte ha sparato

ma il grosso lupo non fu ritrovato.

Tre porcellini l’han fatto calare

giù dal camino per farlo bruciare,

e nel fuggire in fondo alle scale

nessuno ha più visto quell’animale.

Sette capretti l’hanno temuto

poi con l’inganno hanno ceduto,

solo il più piccolo si era salvato

e ha ritrovato i fratelli in un prato.

C’era nel bosco un furbo bambino

lo conoscete, certo, è Pierino!

Forte ha gridato: “ Il lupo, aiuto!”

ma più nessuno gli ha creduto.

 

Io, camminando per il bosco,

vicino a un albero che non conosco

ho visto seduto sopra il grano

un animale molto strano.

Sembrava un lupo, allora ho pensato:

“Eccolo è lui, l’ho ritrovato”

Lupo Lupastro non mi guardava

era lì fermo e non camminava.

Il caro Lupastro mi ha visto arrivare

così ha iniziato a raccontare,

ha la memoria un po’ arrugginita

e la sua cosa è abbrustolita.

Al posto di zampe ora ha le ruote

e le sue tasche son sempre vuote.

Dopo la storia dei caprettini,

lupo Lupastro non ha più i canini.

Il folto pelo faceva scintille

che riflettevano nelle pupille,

questo perché i tre porcellini

misero in pentola dei brillantini.

Di Cappuccetto non vuol parlare

il lupo vuole solo dimenticare

e di  Pierino che tanto ha chiamato

non ha notizie dall’anno passato.

Lupo Lupastro ora è invecchiato

molti bambini ha spaventato,

ora riposa e ride di gusto

sotto il suo albero ad alto fusto.

Chi nelle storie di lui narrava

lo descriveva nero e ululava,

lupo Lupastro esiste davvero

ma  il suo pelo è rosso, non nero!

Attende e spera che qualche scrittore

racconti di lui cambiando il colore,

lupo Lupastro forse ha capito

quel brutto tempo ora  è finito.

Ora vi lascio con la certezza

di avere fatto un po’ di chiarezza,

in mezzo al bosco vive beato

non fa paura, ora è invecchiato.

Se un bel dì lo vorrai  salutare

chiudi gli occhietti e fatti guidare,

nel grande bosco della fantasia

così di Lupastro sarai in compagnia!