C’è un serpente un po’ sbadato
perché ha perso dentro a un prato
la sua coda lunga e liscia
ed ogni lettera che striscia.
Lui tra l’erba ha inciampato
e la ESSE ha tralasciato,
se n’è accorto verso sera:
coda non aveva intera!
Ora Erpente si nasconde
tra le lumachine bionde
ma di notte le furbette
la sua E tagliano a fette!
Così Rpente al nuovo dì
fugge in fretta via di lì,
ma la ERRE si è staccata
per la corsa inaspettata.
Poverino questo Pente
ora non ricorda niente,
chiede aiuto a un usignolo
che la P gli ruba in volo.
Ente adesso è disperato
anche il gatto l’ha guardato
che con mosse e cento appigli
la sua E mette agli artigli.
Nte certo suona male,
è il suo nome sul finale
così parla con la gru
e la ENNE cade giù.
Te non vuole dire niente
ride forte anche la gente,
ma un bambino intenerito
disegnato gli ha il vestito!
Ci son lettere perfette,
alte, lunghe, larghe o strette,
le sistema ben vicino
sulla pelle al serpentino.
L’animale rincuorato
legge il nome completato,
ora striscia allegramente
perché è proprio un bel SERPENTE !