C’era una volta ai piedi di una montagna un villaggio formato da dodici case, una si trovava in cima al monte e le altre nella valle. Il sole accompagnava ogni giornata, dal mattino alla sera e tutti lavoravano con impegno, portando a termine gli incarichi che dava loro il capo del villaggio, il signor Gennaio.
La casa in cima alla montagna era proprio la sua, egli era un uomo alto, magro con occhi azzurri e capelli lunghi bianchi. Aveva anche una lunga barba bianca che lo rendeva quasi simpatico. In realtà era serio, un po’ maleducato e non amava stare in compagnia. Era un tipo solitario, sempre impegnato a leggere e riposare sulla sua poltrona di fronte ad un grande camino in cui c’era sempre il fuoco acceso. Indossava abiti bianchi e si aggirava per i boschi con il suo bastone.
Un giorno bussò alla sua porta il signor Febbraio e gli chiese aiuto per poter terminare le stelle filanti e i coriandoli da distribuire ai bambini per un giorno speciale. Ma Gennaio, infastidito gli rispose che non sapeva proprio cosa fare. Così Febbraio tornò nella valle a casa sua e si mise a lavorare senza fermarsi, perché il primo mese dell’anno stava per terminare e poi sarebbe arrivato il Carnevale. maggiori informazioni